“Eraora” – legno di larice (58 x 54 x 17 cm) e mazza da 2500 gr – Scultura di Alberto Festi
In questa scultura Alberto Festi affonda ancora di più il passo nello studio del trattamento mimetico della materia e riesce a rendere in modo particolarmente potente l’idea di una forza la cui energia non si è ancora dissipata, ma è piuttosto trattenuta lì, intrappolata nel legno, all’unico scopo di trasmettersi all’opera e di fuoriuscirne sotto forma di bellezza.
Un po’ come le onde del mare che nascondono a volte, sotto l’apparenza di una massa che sembra quasi non muoversi, una forza che sorprende, solleva e lascia inerti sul bagnasciuga.
Fino alla prossima marea.