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Senza titolo

Senza titolo

Senza titolo (2019) scultura in larice, radica di noce, acero, bois de rose, palissandro brasiliano e pero (36x27x31 cm) getta la scure maschera velata non e’ il ritorno che mi impressiona ma questo cammino infinito godere di qualcosa disperare di tutto e le infinite volte a chiudersi nei dubbi e poi usciti l’uscio si richiude da…

WIP 2 ovvero come aprire senza lacerare

WIP 2 ovvero come aprire senza lacerare

Il nuovo lavoro sta progredendo. Siamo ancora alla lavorazione di quella che sarà la base della nuova scultura, ma questa fase mi dà l’occasione di riflettere su un concetto molto importante: la sicurezza. La sicurezza dell’opera e anche quella dell’artista. Qui di seguito potete assistere all’operazione che darà origine alle due parti della scatola, il…

Work in progress – Unboxing the box

Work in progress – Unboxing the box

  Una scatola come emblema del contenuto, ma non solo. Un contenitore può anche essere vuoto, non per questo perde la sua funzione, anzi, a volte custodire quello che non c’è può essere anche più intenso e poetico che conservare quello che si ha. Un contenitore può anche nascondere cose sgradevoli continuando a mostrare unicamente…

Let it slip

Let it slip

Let it slip (2018) Scultura in legno di larice (185x15x12 cm)          

Work In Progress

Work In Progress

L’arte è inganno per definizione. Artefatto, artificio, artificiale, artificioso, in ciascuna di queste parole è implicita l’incompatibilità tra arte e verità. E infatti l’arte è per sua natura imitazione, imitazione fertile, imitazione gravida, ma pur sempre finzione. In realtà c’è un altro livello di menzogna racchiusa in ogni opera d’arte: in essa viene quasi sempre…

Out 2

Out 2

Out 2 (2018) Legno di larice e sacchetto di cellophane (22x35x20 cm)            

Out

Out

Out (2018) Legno di larice e sacchetto di cellophane (20x30x6 cm)          

Nel laboratorio

Nel laboratorio

L’artista al lavoro non va troppo disturbato, ma visto che siamo riusciti a realizzare qualche scatto di Alberto nel suo laboratorio, ne approfittiamo per raccontavi quello che succede quando lo scultore si mette all’opera. Il lavoro che è ora in fase di realizzazione è la prosecuzione dello studio iniziato con “Out”. A breve presenteremo quest’opera…

Beat it (or treat it?)

Beat it (or treat it?)

(English version below) In questo lavoro Alberto Festi, continuando a esplorare le possibilità che ha il legno di perdere e  prendere forma, affronta il complesso rapporto tra utilità e bellezza. Può un oggetto privato del suo scopo diventare proprio per questo più bello? In questo caso si tratta di un utensile, un arnese che nasce…

Beat it!

Beat it!

Beat it! (2018) legno di larice e testa di martello (30x13x3 cm)          

Escapologia

Escapologia

“Escape” – Legno di larice e tasti di computer (125 x 15 x 3,5 cm)   [English version below] La chiave di lettura per quest’opera incredibile ce la dà l’artista stesso, che la definisce una sorta di “poesia tridimensionale”, una forma poetica intermedia tra quella che si esprime attraverso la scultura e quella che usa…

LECTA MANENT

LECTA MANENT

Il gioco tra realtà e finzione è il cuore di questa nuova opera di Alberto Festi. Non la si vede subito la verità, quando ci si trova davanti a questa tastiera per computer. Essa è nascosta in una sequenza di lettere che in genere sono prive di senso, anche se il loro scopo è proprio…

Persona

Persona

“Persona” – legno di acero (60 x 30 x 10 cm) – Scultura di Alberto Festi   Persona. Mi piace il titolo che l’artista ha scelto per quest’opera. Persona, dal latino: per, attraverso e sonare, risuonare. Persona era infatti la maschera indossata nell’antichità dagli attori, che oltre a coprirne il volto e ad esagerarne i tratti funzionava…

Cheek2Cheek2

Cheek2Cheek2

“Cheek2Cheek2” – legno di larice, filo di cotone, acciaio e ottone (53 x 13 cm – diametro della base) – Scultura di Alberto Festi   Quest’opera è molto di più di una scultura. Il piedistallo che la sorregge e che la fa girare attorno al proprio asse per renderla godibile da tutte le prospettive è…

Nodo

Nodo

“Nodo” – legno di larice e corda (23x18x10 cm) – Scultura di Alberto Festi       Non uno, sono almeno tre i nodi di questa scultura. In superficie c’è quello del laccio. È un nodo grazioso e lo sconcerto nasce davanti all’evidenza che possa essere davvero lui all’origine di una tensione in grado di…

Atto gratuito

Atto gratuito

“Senza titolo” (Legno di larice – 153x26x3 cm) – scultura di Alberto Festi   “Ce n’est pas tant des événements que j’ai curiosité, que de moi-même. Tel se croît capable de tout, qui, devant que d’agir recule… Qu’il y a loin entre l’imagination et le fait!” [Non è tanto degli avvenimenti che sono curioso, quanto…

Knot here

Knot here

“Knot here” (90x12x18 cm) – Legno di larice e corda   L’idea che è alla base di questa scultura è quella di trattare un materiale in modo che possa acquisire delle caratteristiche che normalmente non gli sono peculiari. Dare al legno, in questo caso, una malleabilità e una morbidezza che per natura non possiede può…

Ice

Ice

Cronaca di un dialogo scritto a due voci   (di A.F e A.F)   io: ”io sono ambiguo. Sono io che ho fatto l’opera, ma sono anche te mentre leggi quello che ho fatto. Sono dentro e sono fuori, ma qui mi faccio gioiello, mi faccio piccolo e prezioso. Sono come diamante, fatto per essere…

Throw me

Throw me

In Throw me (porfido 10 x 35 x 10 cm installata) l’accento è posto sulle contraddizioni dell’essere uno e molteplice al tempo stesso, sulla perdita di senso derivante dalla scissione e dalla separazione. Il messaggio insito nei sampietrini, quando sono avulsi dalla loro funzione più consueta di pavimentazione stradale, sembra essere di per sé -in quanto…

io tu – punti di vista

io tu – punti di vista

“io tu” prosegue la riflessione sull’io, sul nostro essere allo stesso tempo interni a noi stessi ed esterni attraverso il nostro riflesso nell’altrui sguardo. L’io non si interroga qui, come nell’opera precedente, sulla sua posizione lungo l’asse temporale della dimensione artistica quanto piuttosto sul dove porsi rispetto ad essa. Io è l’artista ma è anche…

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